Che la letteratura del fantastico e del perturbante sia una terra fortemente generativa lo raccontano da tempo, e senza remore, i titoli, gli studi e le pubblicazioni dei due scrittori: in questa prospettiva si può leggere anche l’ultimo romanzo di Laura Pariani, Apriti, mare! pubblicato da La Nave di Teseo (un approfondimento si trova qui).
Peraltro, l’interrogazione dell’ombra (delle tracce che lascia dietro di sé, delle suggestioni, delle bizzarrie a cavallo tra questo mondo e altro) è alla base del ciclo di romanzi pubblicato da Sellerio e inaugurato dal fortunato Nostra Signora degli Scorpioni, in cui i due autori hanno unito la loro capacità immaginativa.