“La classe degli altri non è soltanto un libro che racconta di scuola dunque, esso può ben dirsi un romanzo della contemporaneità poiché ci consegna l’ésprit du temps che pervade, oggi, il nostro Paese”. Così Patrizia Tabacchini nel blog La letteratura e noi.
Dove si parla di un colibrì, di un grande incendio, di una fiaba africana. E pure, en passant, della india Mercedes Sosa (che, beh: una delle colonne sonore di molti anni, di molte case, di molti struggimenti e di molte resistenze).
Irene Catanzariti recensisce La classe degli altri:
La prima campanella di quest’anno scolastico è diversa da tutte quelle che l’hanno preceduta. Ogni prima campanella è stata per me speciale, ma questa – beh, ha un batticuore in più. Oggi esce in distribuzione il mio primo romanzo, La classe degli altri, pubblicato da Apogeo editore.