Policoro, Museo della Siritide.
Nulla è mai (solo) quello che sembra.
Un osso è stato una vita, un frammento è stato un vaso, un muro è stato una casa.
Bisogna avere la pazienza di ricollocare tutto, pezzo per pezzo, profondità per superficie.
La comprensione è un esercizio di minimi movimenti: silenzio, ascolto,
riprogrammazione di varianti e apertura di nuove intuizioni.
La distanza è una prova per l’umiltà.
Non esiste approssimazione senza studio.