Il suicidio di una bambina, la scomparsa di una maestra: in mezzo, una piccola comunità di montagna, il senso profondo di un mestiere, il legame umano e l’estrema ribellione per la violenza. È un romanzo di singolare caratura, quello di Maddalena Vaglio Tanet: si addentra in territori di ombra e di ferita, di mistero e di scelta. Scritto in una lingua precisa, densa, schietta anche quando affronta luoghi in cui è il chiaroscuro a fare la tessitura dominante, “Tornare dal bosco”, pubblicato da Marsilio, è candidato al Premio Strega.