Continueremo a mancarci.
In due soli verbi, giustapposti e di contrarie direzioni, André Aciman evoca in tutta la sua sproporzione la dissonanza emotiva nella quale è il destino di ogni passione umana.
Struggimento e desiderio non nascono altro che da questa discrasia: l’impossibile coincidenza tra l’essere esposti ad un sentimento infinito nella finitudine del tempo che ci è dato.